Spesso mi chiedono: “è vero che i tuoi corsi di PNL (Programmazione Neuro Linguistica) e Coaching possono cambiare la vita delle persone?” Sì, possono. La cambiano sempre? No.

Infatti nei corsi (così come in tante altre esperienze della tua vita) puoi imparare a fare distinzioni più efficaci sui tuoi modi di pensare, su come reagisci in certi contesti e situazioni, su come pianifichi il tuo benessere.

Come è solito ripetere il Dr. Richard Bandler (co-creatore della PNL).

quando cambia come pensi, cambia quello che provi e, di conseguenza, cambia ciò che fai.

Tuttavia è importante capire che è ciò che decidi di fare dopo il corso (o dopo aver letto un libro o dopo aver fatto una certa esperienza) che fa la differenza.

Come cambiare stile di vita in 5 semplici passi

Ecco di seguito alcune abitudini che possono fare la differenza per aumentare la qualità del tuo benessere:

1. Concentrati su ciò che vuoi, piuttosto che su quello che non vuoi.

Questa è una delle più semplici ed efficaci distinzioni di pensiero tra coloro che vivono bene e quelli che sono perennemente frustrati. Il nostro cervello si impegna a creare e a mettere in primo piano ciò su cui focalizziamo i nostri pensieri. Se continuiamo a ripeterci “non voglio più questa situazione”, quella situazione è esattamente dove stiamo concentrando i nostri pensieri e, di conseguenza, quello che continuiamo a creare. Impara a farti domande diverse:

  • Cosa vuoi esattamente?
  • Cosa realmente ti interessa a creare?
  • Che emozioni vuoi vivere quando pensi alla tua relazione, alla tua salute, al tuo lavoro, ai tuoi amici, alla tua situazione finanziaria, ecc.?

Dai al tuo cervello qualcosa da seguire. Se lo crei prima nella tua mente, è più facile raggiungerlo nella realtà.

2. Prendi il controllo della tua vocina interna che ti dice “tanto non ce la fai” o similari.

Ciò di cui sei convinto e ciò che continui a ripeterti mentalmente ti permettono di accedere alle tue risorse e di mettere in pratica le azioni che ti servono per raggiungere ciò che vuoi oppure possono essere il tuo più grande freno.

Se ti rendi conto di aver bisogno di fare un buon lavoro su questo passaggio ti suggerisco di fare un salto al prossimo PNL Practitioner in cui lavoriamo in modo approfondito su queste tematiche.

3. Stabilisci un piano d’azione partendo dalla fine.

Come direbbe la mia amica e collega Roberta Liguori, usa il processo di Reverse Engineering, ovvero inizia pensando alla fine:

  • Dove vuoi arrivare ed entro quando?
  • Immagina di essere già lì e inizia a guardare indietro. Da quel punto, qual è il passo precedente che deve essere fatto per portarti lì dove sei ora?
  • E quello ancora prima? E prima?

È un po’ come una guida di montagna che, per tracciare il miglior sentiero possibile per raggiungere la cima, parte dall’alto e torna giù: molto più efficace che il contrario.

4. Prendi un bel respiro, fai un bel sorriso e agisci!

Una volta che hai stabilito la direzione, mettiti nello stato d’animo migliore e, godendoti ogni passo, vivi la tua vita. Fai ciò che ti fa stare bene sapendo che è buono per te. Vivi in armonia con i tuoi valori più alti: se senti che hai bisogno di fare un po’ di chiarezza su questo punto guarda l’Excellence Coaching.

5. Monitora i tuoi risultati, sii flessibile e vai avanti.

Ogni tanto potrebbero capitare battute d’arresto o risultati diversi da quelli attesi. Quelli sono i momenti in cui eventualmente ridefinire la strategia adattandola alla situazione oppure ricordare che esistono winning experiences (esperienze in cui vinci) e learning experiences (esperienze in cui impari). In entrambi i casi, hai migliorato la tua vita e puoi continuare nella direzione che hai scelto.

Ancora una volta, ricorda che è ciò che fai ogni giorno che crea la differenza e, soprattutto, non serve essere “perfetti”.

Potranno infatti capitare momenti in cui non seguirai i tuoi piani. E quegli istanti saranno fondamentali, perché è qui che molte persone cedono dicendosi: “ecco vedi, non sono capace/all’altezza/fallisco sempre/anche questa strada non funziona”

Abbi invece la consapevolezza che anche questi momenti fanno parte del tuo cammino, perciò rimonta in sella e, con ancora più motivazione, decidi di riprendere la tua strada.

Quali sono i tuoi 5 punti irrinunciabili nella tua vita?